Non ce l'abbiamo fatta ma grazie

Grazie a quei 903 azzanesi che hanno saputo dare valore al lavoro fatto in 15 anni e hanno Espresso la loro preferenza per
AZZANO IN TESTA

Lucio de Luca SIndaco

Era il 2014 quando nacque “AZZANO IN TESTA”, una lista civica che volemmo fosse lo spazio per tutte quelle persone che desiderano dedicarsi alla propria comunità, al di là della provenienza politica.


L’operato di questi anni, le progettualità attuate, gli obiettivi perseguiti ci hanno fatto propendere nella direzione di una lista ancora più "civica", facendo scelte libere da pressioni di partito. Questo fatto ci ha permesso di arricchire la nostra formazione con nuove forze. Si tratta di candidati provenienti da vari settori e con esperienza nelle associazioni e nel volontariato.


Anche il nuovo programma politico, per il periodo 2024-2029, persegue, come sempre, finalità di chiarezza dei contenuti e degli obiettivi, di spinta all’innovazione e di coinvolgimento attivo della collettività. Il programma propone la nostra visione di comunità, un progetto che è iniziato nel 2019, che ha subìto un fermo di 3 anni a causa del COVID e dei rallentamenti per la crisi delle materie prime e dell'energia che di fatto ha fatto esplodere i prezzi, ma ora può riprendere.




Noi con la nostra esperienza siamo a vostra disposizione.  

"Sono molte le cose che servono per governare efficientemente una realtà complessa. 


Ci vogliono competenza, esperienza, organizzazione, dedizione, passione, empatia, determinazione, curiosità... 


Ma tutte queste qualità, per quanto importanti, sono strumentali e non serviranno a molto se non si possiede prima di tutto una visione di come si desidera sia il futuro di quella realtà".  

LUCIO DE LUCA

IL CANDIDATO SINDACO

54 anni, consulente aziendale nelle aree organizzazione, controllo di gestione, marketing e business intelligence. Attuale sindaco e per anni assessore con delega a bilancio, istruzione, cultura, lavoro, innova-zione e turismo. Dal 2019 è vicepresidente di ANCI Lombardia, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani per la quale si relaziona con le Istituzioni pubbliche, tra le quali Regione Lombardia e Governo, in molteplici progetti e partecipa spesso come relatore in convegni e seminari per la PA. Ha esperi-enza e una profonda conoscenza del settore delle pubbliche amministrazioni. Sono tesserato LEGA.

LE NOSTRE
PRIORITA'

IL PROGRAMMA IN 12 PRIORITÀ

LA FAMIGLIA AL CENTRO: SPORTELLO FAMIGLIA 

Consideriamo la famiglia come il fondamento di una solida Comunità ed è su questa che occorre investire maggiormente, offrendo servizi specifici che aiutino ogni età che la costituisce, dall’infanzia agli anziani. I servizi proponibili sono, ad esempio: sportello ascolto, incontri con counselor e esperti su situazioni di disagio famigliare e adolescenziale, consulenza con ostetrica e Post-Parto, aiuto per fenomeni di bullismo o di disturbi alimentari e ludopatie.

REALIZZAZIONE NUOVA SCUOLA PRIMARIA E CREAZIONE DEL POLO SCOLASTICO... 

Vogliamo migliorare la qualità dei servizi scolastici, dell’offerta formativa e della vivibilità della struttura scolastica, con contestuale rinnovamento e efficientamento energetico degli edifici, con le sinergie e le economie di scala che si possono creare all’interno di un campus con le funzioni fondamentali condivise. Qualora nell’arco dei primi tre anni di mandato non si trovassero i fondi per la realizzazione del polo scolastico, si potrà rivedere il progetto, non accorpando gli istituti ma intervenendo direttamente sugli edifici esistenti, con degli interventi di ammodernamento.

I GIOVANI, RISORSA ATTIVA DELLA COMUNITÀ: NUOVO SPAZIO e PROGETTO GIOVANI

Le nuove generazioni non sono degli utenti passivi o marginali, ma sono importanti risorse per una Comunità. Occorre sostenerle, aiutare le giovani coppie, pensare a mirate politiche giovanili per i ragazzi e facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro. Importante sarà per loro il nuovo centro di aggregazione giovanile all’interno del Centro Marchesi, con la realizzazione di sale ricreative di incontro, di studio e multimediali; sarà gestito da loro e, insieme ad un piccolo budget a loro disposizione, gli permetterà di sviluppare, in autonomia, progetti di cittadinanza attiva.

PIÙ SERVIZI PER LA TERZA ETÀ, LE FRAGILITÀ, LA CASA

“Nessuno deve rimanere indietro”. Il Comune è il livello dello Stato più vicino al cittadino, il primo aiuto, e i servizi per chi non è più del tutto autosufficiente devono essere efficienti. Ad esempio, per gli anziani, pensiamo a uno sportello “over 65” che dia supporto negli adempimenti amministrativi (gestione bollette, CAF, servizi WEB, SPID, …); per gli utenti del SID, potenziare i laboratori ergoterapici e le esperienze per l’autosufficienza; istituire lo “Sportello casa” servizio con il quale il Comune facilita l’incontro tra domanda e offerta di affitto.

SERVIZI PER TERZA ETÀ E DISABILITÀ.

La questione ambientale deve essere presente sempre nelle scelte dell’Amministrazione. Occorre realizzare il Piano del verde pubblico, uno strumento per una più efficace progettazione e manutenzione delle aree verdi. Favorire la mobilità sostenibile con l’Installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche e per biciclette; completare i collegamenti ciclopedonali. Realizzare una Comunità Energetica Rinnovabile (CER cittadini e vari soggetti che condividono l’energia elettrica rinnovabile.

 CONTROLLO DEL TERRITORIO.

Riqualificazione del centro storico, miglioramento arredo urbano come primo passo di una riqualificazione anche sociale ed economica del territorio. Per il rilancio degli esercizi commerciali di vicinato e per aumentare la ricettività turistica del territorio. Occorre un “Piano Urbano del Commercio”, strumento di pianificazione urbanistica, al fine di definire le attività e affrontare i temi del commercio. Occorre sviluppare la vocazione turistica di Azzano, ricca di strutture ricettive e creare un sistema di trasporti per collegare Azzano a Orio al Serio e a Bergamo.

IL LAVORO E IL MONDO DELL’IMPRESA

Aziende e lavoro. Oggi la domanda di lavoro è tornata a crescere e le imprese stanno cercando risorse da assumere. Il Comune può fare da facilitatore, integrando i servizi dell’incubatore d’impresa, reintroducendo i tirocini formativi garantiti dall’Ente e attuando un progetto, in collaborazione con Associazioni di categoria e le imprese del territorio, che possano indirizzare e occuparsi della formazione specifica in ambito artigianale su professionalità effettivamente richieste.

PIANO URBANO DEL COMMERCIO...

Le associazioni sono organi essenziali per la vita di una Comunità; che siano di volontariato, culturali o sportive, la loro azione dà servizi, estende quelli dell’Amministrazione e crea senso di appartenenza. Per questo vanno sostenute, anche economicamente, nelle iniziative e valorizzate attraverso una “Consulta del volontariato”, organismo di confronto con l’Amministrazione. Occorre dar loro una “casa” adeguata con il nuovo polo Centro culturale e delle associazioni. Serve aumentare gli spazi aggregativi per la cittadinanza, compreso un nuovo auditorium.

CONSULTA DEL VOLONTARIATO E SOSTEGNO ALLE ASSOCIAZIONI...

Crediamo fermamente che la cultura non sia semplicemente un’occasione di intrattenimento per il tempo libero, ma crei senso di identità, di appartenenza, è forte strumento di coesione sociale, territoriale e di coinvolgimento della Comunità. La nostra Commissione cultura è diventata una realtà attivissima e efficace, e bisogna proseguire con tutte le attività che già oggi vengono svolte. Molto utile la realizzazione di una Pro-Loco che possa farsi promotrice di attività e eventi e della promozione del territorio

LA SICUREZZA E IL CONTROLLO DEL TERRITORIO.

Comprende la sicurezza urbana e l’ordine pubblico, la tutela dell’ambiente e la creazione di un Piano Urbano della Mobilità. Valutare se ampliare il corpo di polizia locale assumendo e con inclusione di altro comune oppure chiudere la convenzione esistente. Rivedere le modalità di fornitura del servizio di vigilanza su numero di passaggi in modo che garantiscano un controllo più funzionale e capillare. Istituire un call-center che possa, anche nelle ore non coperte dai servizi comunali, ricevere e smistare le telefonate della cittadinanza relative alla sicurezza e alle segnalazioni di disservizi. Moderazione del traffico e interventi per la sicurezza stradale.

MANUTENZIONI E GESTIONE DEL PATRIMONIO: ESTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO

È una delle componenti più complesse dell’attività amministrativa. La modalità tradizionale di gestione vede l’impiego di personale proprio del Comune (non sufficiente) e il ricorso a svariati appalti e incarichi a imprese che di fatto tra tempi della burocrazia e dell’intervento e frequenti contestazioni rendono il servizio poco efficiente. Esternalizzare a fronte di un canone annuo permette, a parità di costo, di concentrarsi solo sul risultato e non sulle risorse necessarie per ottenerlo. Un solo responsabile per verde pubblico, asfaltature, segnaletica, cimitero, case popolari, edifici pubblici e efficienza garantita da contratto.

INNOVAZIONE E RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI

Innovare non significa fare in un modo più “digitale” le stesse cose che si facevano vent’anni fa. Innovare significa ripensare ai servizi, renderli più moderni, più veloci. Significa ripensare all’organizzazione dell’ente, ampliare le responsabilità a vari livelli. Significa anche migliorare la comunicazione verso l’esterno usando più canali possibili. La nostra Amministrazione ha dato il via anni fa all’innovazione ad Azzano e vogliamo proseguire. 


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